È in linea, sul sito del coro (*)
e sul mio personale (**) la nuova pubblicazione digitale, in formato pdf,
dedicata ai "Canti da battello
veneziani", una raccolta di quindici brani
trascritti dagli spartiti originali della prima metà del '700,
edita a cura dell'Associazione Coro Marmolada di Venezia.
Nella prima metà del 18° secolo la città di Venezia, come ricorda anche il Goldoni, risultava essere percorsa diffusamente da "eventi" canori, soprattutto di notte, "...nelle piazze, per le strade, nei canali...". Non solo durante i carnevali, ma anche e soprattutto nella bella stagione, barche (gondole e altre), con musicisti e cantanti, erano i protagonisti dei cosiddetti "freschi". Da queste "feste" musicali nasce la tradizione di scrivere musiche definite "canzoni da battello".
Oltre agli spartiti sono state prodotte le musiche digitali in mp3.
Per saperne di più andate ai sottonotati links:
(*) http://www.coromarmolada.it/CanzBatt/CanzBatt0.htm
(**) http://www.piovesan.net/CanzBatt/CanzBatt0.htm
Sergio Piovesan
Nella prima metà del 18° secolo la città di Venezia, come ricorda anche il Goldoni, risultava essere percorsa diffusamente da "eventi" canori, soprattutto di notte, "...nelle piazze, per le strade, nei canali...". Non solo durante i carnevali, ma anche e soprattutto nella bella stagione, barche (gondole e altre), con musicisti e cantanti, erano i protagonisti dei cosiddetti "freschi". Da queste "feste" musicali nasce la tradizione di scrivere musiche definite "canzoni da battello".
Oltre agli spartiti sono state prodotte le musiche digitali in mp3.
Per saperne di più andate ai sottonotati links:
(*) http://www.coromarmolada.it/CanzBatt/CanzBatt0.htm
(**) http://www.piovesan.net/CanzBatt/CanzBatt0.htm
Sergio Piovesan